Ascoli, il Pd presenta le proposte per rivitalizzare il centro storico
ASCOLI PICENO – Il Partito Democratico ascolano lancia la campagna di comunicazione intitolata “La città che vogliamo” per cercare di rilanciare, in particolar modo, il centro storico che da tempo vive un periodo di crisi importante. Come sottolinea il segretario cittadino del partito Angelo Procaccini “ Attraverso i social vogliamo cercare un approccio partecipativo con l’hashtag #viviilcentro. Stiamo elaborando un piano economico per riacquistare la Saba, cercando di capire come si può agire” dice Procaccini “Allo spopolamento del centro causato dalla destra, rispondiamo con questa campagna di sensibilizzazione invitando i cittadini a vivere il cuore di Ascoli” .
Per la consigliera comunale Valentina Bellini “Senza un centro storico che funziona nemmeno il Centro commerciale funzionerebbe e l’Amministrazione deve armonizzare le due realtà ma le difficoltà sono molte.Bisogna lavorare moltissimo su illuminazione pubblica e raccolta rifiuti. In altri centri gli orari sono differenti con migliore vivibilità e cercheremo di lavorare anche sull’aggregazione sociale, altro tema spaventoso e poco trattato”. “Manca un progetto di città e nel Documento unico di programmazione quest’assenza si nota” dice il consigliere Giancarlo Luciani Castiglia “ I 15 milioni di Picenogas non sono stati utilizzati per il rilancio del centro, la situazione generale è sconfortante e tutto questo è il riflesso di una mancanza di programmazione per non parlare della crisi demografica ha colpito pesantemente anche il Centro”. Per il capogruppo Francesco Ameli bisogna “Rimettere al centro il cuore pulsante della città perché se muore il centro muore la città. Da 20 anni la destra va avanti con politiche spot e non organiche, non ultima la nuova società del gas. Ci sono bandi regionali che possono aiutare anche il nostro centro storico”.